Move City Sport 2024: innovazione e impianti sportivi in primo piano
Ezio Ferrari Presidente di AIS parla delle novità di Move City Sport e delle sfide per gli impianti sportivi in Italia, sottolineando il ruolo della digitalizzazione.
AIS e Move City Sport: protagonisti del cambiamento negli impianti sportivi
L’Associazione Impianti Sportivi (AIS) da anni lavora per migliorare la qualità degli impianti sportivi in Italia, promuovendo innovazione e sostenibilità. Nel 2024, AIS è promotore di Move City Sport, il più importante evento B2B dedicato al settore, diventando un punto di riferimento per amministrazioni pubbliche, gestori e progettisti. In questa intervista, Ezio Ferrari, Presidente di AIS, ci parla dell’importanza della fiera e delle principali sfide e opportunità nel mondo degli impianti sportivi.
Cosa rappresenta Move City Sport per il settore dello sport e dell’impiantistica sportiva in Italia? Quali sono le principali novità di questa edizione?
Move City Sport è il primo evento espositivo B2B dedicato all’impiantistica sportiva in Italia, e il solo che coinvolge l’intero comparto sportivo. Quest’anno, oltre a 120 espositori, saranno presenti 42 federazioni e 25 associazioni di promozione sportiva. Le novità includono tre forum plenari, 26 workshop tematici, due corsi di formazione certificati e un’area sportiva live per scoprire nuovi sport. È un evento di grande interesse per attirare operatori del settore.
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In che modo Move City Sport si distingue da altre fiere del settore sportivo e quali opportunità offre ai professionisti e alle aziende come Wansport?
È un evento unico, non ci sono altre fiere dedicate interamente all’impiantistica sportiva, eccetto quelle del settore acquatico. È rivolto esclusivamente agli operatori, offrendo opportunità di B2B fondamentali, in particolare per le pubbliche amministrazioni, i gestori di impianti sportivi e i progettisti. È una piattaforma ideale per creare nuove connessioni e opportunità.
Quali sono i principali temi o trend che ritiene avranno maggior rilevanza durante la fiera?
Uno dei temi principali sarà il rapporto pubblico-privato, poiché circa l’80% dei centri sportivi è di proprietà pubblica e gestito da privati. Sarà cruciale discutere come definire e gestire questo rapporto. Un altro tema centrale è l’efficientamento energetico, data la grande quantità di impianti realizzati negli anni ’70, ormai obsoleti e non conformi alle norme attuali.
Che ruolo gioca AIS all’interno della fiera Move City Sport, e come contribuisce all’organizzazione o alla promozione dell’evento?
AIS è l’ideatrice e promotrice di Move City Sport. Abbiamo organizzato webinar mensili per anticipare i temi che saranno trattati in fiera e coinvolto espositori, istituzioni e federazioni, grazie alla collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e altre istituzioni. Il nostro obiettivo è portare i principali attori del settore a confrontarsi e collaborare.
AIS e il settore degli impianti sportivi
L’AIS lavora da anni per migliorare la qualità degli impianti sportivi in Italia. Quali sono stati i maggiori successi dell’associazione negli ultimi anni?
Negli ultimi 3-4 anni, AIS è diventata un riferimento per le pubbliche amministrazioni che cercano di riqualificare i loro centri sportivi. Abbiamo facilitato il collegamento tra enti pubblici e gestori, come nel caso del palazzetto dello sport di Monza, dove grazie al nostro intervento e alla collaborazione con Credito Sportivo, siamo riusciti a risolvere le difficoltà finanziarie e avviare i lavori in tempi brevi.
Quali sfide principali affronta oggi il settore degli impianti sportivi in Italia e come sta lavorando AIS per superarle?
Le principali sfide sono la riqualificazione degli impianti, molti dei quali non sono a norma e non sono sostenibili né economicamente né energeticamente. Stiamo promuovendo soluzioni per rendere gli impianti più efficienti dal punto di vista energetico e sostenibile, anche attraverso la digitalizzazione.
In che modo la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica stanno influenzando la gestione degli impianti sportivi? Quali soluzioni tecnologiche, come quelle offerte da Wansport, possono fare la differenza?
La digitalizzazione è fondamentale per migliorare la gestione degli impianti sportivi. Un software gestionale permette di ottimizzare il controllo e la gestione delle strutture, aiutando i gestori a ridurre costi e inefficienze. Anche tecnologie come sensori per monitorare le prestazioni degli atleti o strumenti avanzati per migliorare l’esperienza degli spettatori nei centri sportivi sono sempre più rilevanti.
Quali sono i progetti futuri di AIS per supportare la crescita e il miglioramento degli impianti sportivi in Italia?
Continueremo a organizzare fiere, convegni e workshop per sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e i gestori a operare in modo corretto. Un focus futuro sarà la formazione per i gestori, affinché diventino più imprenditoriali, e per i tecnici, soprattutto i progettisti, affinché acquisiscano esperienza nella sostenibilità economica e nell’inclusione sociale.
Conclusione
AIS e Move City Sport stanno ridefinendo il futuro degli impianti sportivi in Italia, puntando su innovazione, sostenibilità e inclusione. Per saperne di più e scoprire come Wansport può aiutare a digitalizzare e migliorare la gestione degli impianti sportivi, fissa un appuntamento con noi in fiera!