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Padel Rating (WPR): Valuta il tuo livello di gioco!

Scopri il Wansport Padel Rating (WPR), una scala di valutazione che ti permette di identificare il tuo livello di gioco nel padel. Partecipa a tornei con giocatori dello stesso livello e migliora le tue abilità!

Se sei un appassionato di padel e desideri misurare il tuo livello di gioco, il Wansport Padel Rating (WPR) è ciò di cui hai bisogno. Questa scala di valutazione, sviluppata da Wansport, ti consente di identificare il tuo livello mediante un’auto-valutazione e di partecipare a tornei amatoriali con giocatori dello stesso livello. Vediamo nel dettaglio i vari livelli del WPR.

WPR – Wansport Padel Rating

  1. Livello A1 – ESPERTO Se sei un giocatore di ottimo livello, questo è il tuo livello. Commetti pochi errori con il rovescio e la volée, le discese dal muro sono aggressive e prepari i punti sfruttando le debolezze degli avversari. Sei consapevole dei tuoi punti di forza e assumi maggiori rischi.
  2. Livello A2 – AVANZATO / ESPERTO Sei un giocatore che domina tutti i colpi e le diverse fasi del gioco. Il tuo servizio è preciso, commetti pochi doppi falli e le risposte sono aggressive e controllate. Sei abile nella posizione a rete, ma commetti ancora degli errori quando spingi. Riesci ad eseguire smash conclusivi e saltuariamente le stop-volley.
  3. Livello A3 – AVANZATO Sei un giocatore esperto che domina i colpi fondamentali e sta sviluppando nuove abilità come la discesa dal muro e la “bandeja”. Il tuo gioco al volo è solido e i tuoi smash iniziano ad avere potenza e direzione. Hai ancora difficoltà con i rimbalzi al muro dal lato del rovescio.
  4. Livello A4 – AVANZATO Sei un giocatore sicuro nei colpi fondamentali e riesci a eseguire le volée con discreto successo. Partecipi regolarmente a partite e hai una buona posizione in campo in conformità con il tuo compagno. Tuttavia, manca ancora il controllo sulla profondità dei colpi e il secondo servizio è insicuro.

  1. Livello B1 – INTERMEDIO Sei un giocatore che inizia a giocare con effetto oltre ai colpi piatti. Il tuo servizio e la risposta diventano più consistenti. La tecnica della volée è soddisfacente e inizi a giocare con maggiore fiducia i rimbalzi contro il muro.
  2. Livello B2 – INTERMEDIO Sei un giocatore amatoriale con discreta esperienza. Hai frequentato un corso avanzato e stai iniziando a controllare i colpi fondamentali. Sei ancora insicuro a rete, ma stai guadagnando fiducia e stai provando colpi come pallonetti e smash.
  3. Livello B3 – INTERMEDIO Sei un giocatore amatoriale con sufficiente esperienza. Hai frequentato un corso base e hai acquisito sicurezza da fondo campo, ma eviti di andare a rete. Trovi difficoltà nel giocare palline che rimbalzano contro il muro e ti mancano ancora i colpi speciali.
  4. Livello B4 – DILETTANTE / INTERMEDIO Sei un giocatore amatoriale con una media esperienza. Hai frequentato un corso base, ma hai difficoltà nel controllo dei colpi. Continua a lavorare sulla tua tecnica per migliorare.

  1. Livello C1 – DILETTANTE Sei un giocatore amatoriale con poca esperienza. Hai preso alcune lezioni, ma stai ancora cercando di controllare i colpi e il palleggio.
  2. Livello C2 – DILETTANTE Sei un giocatore amatoriale con scarsa esperienza, ma hai iniziato a giocare con una certa frequenza. Continua a praticare per migliorare le tue abilità.
  3. Livello C3 – PRINCIPIANTE / DILETTANTE Sei un giocatore principiante. Non hai mai preso lezioni, ma hai iniziato a giocare qualche partita al mese. Continua a giocare e divertiti, acquisirai sempre più esperienza.
  4. Livello C4 – PRINCIPIANTE Sei un giocatore completamente principiante. Questo è il livello di ingresso per coloro che stanno iniziando a praticare le prime partite. Non preoccuparti, ogni grande giocatore è partito da questo livello!
  5. Livello D0 – PRINCIPIANTE (Entry Level) Se non hai mai giocato a padel prima, questo è il tuo punto di partenza. Entra in campo, divertiti e inizia il tuo viaggio nel mondo del padel!
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Migliora il tuo gioco e migliorerai il tuo livello WPR – Wansport Blog

Ora che conosci i vari livelli del Wansport Padel Rating (WPR), puoi valutare il tuo livello di gioco e partecipare ai tornei amatoriali che si adattano alle tue capacità.

Migliorando costantemente il tuo gioco e salendo di livello nel WPR, potrai misurare i tuoi progressi e sfidare giocatori sempre più competitivi.

Partecipare ai tornei del Wansport Padel Rating non solo ti permette di confrontarti con giocatori simili, ma ti offre anche l’opportunità di creare nuove amicizie nel mondo del padel e di vivere l’esperienza di una competizione sana e appassionante.

Inoltre, tenere traccia del tuo WPR ti consente di monitorare i tuoi miglioramenti nel tempo e di fissarti obiettivi per raggiungere il livello successivo. Con una valutazione oggettiva del tuo livello di gioco, puoi lavorare sugli aspetti che richiedono maggiori miglioramenti e concentrarti sulle tue debolezze per diventare un giocatore più completo.

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La vittoria è ancora più dolce con il WPR – Wansport Blog

Il Wansport Padel Rating è uno strumento prezioso per tutti gli appassionati di padel, indipendentemente dal livello di gioco. Sia che tu sia un esperto giocatore o un principiante, il WPR ti offre una guida chiara per valutare il tuo progresso e raggiungere i tuoi obiettivi nel padel.

Non perdere l’opportunità di misurare il tuo livello di gioco e partecipare a tornei entusiasmanti nel mondo del padel. Scopri il Wansport Padel Rating e inizia il tuo percorso verso il successo nel padel!

Per ulteriori informazioni sul Wansport Padel Rating e per partecipare ai tornei, scarica subito la app di Wansport e unisciti alla nostra community di appassionati di padel. Buon gioco!

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la riforma dello sport

Webinar AIS “Riforma dello Sport: le principali implicazioni”

Il 26 maggio 2023 si svolgerà un webinar aperto a tutti che approfondirà tematiche legate alla riforma dello sport organizzato dall’AIS, Associazione Impianti Sportivi.

Il panorama dello sport è in costante evoluzione, e per restare aggiornati sulle ultime novità e le principali implicazioni della riforma dello sport, l’Associazione Impianti Sportivi organizzerà un webinar imperdibile il prossimo 26 maggio alle 9:30. In questo articolo, ti forniremo un’anteprima delle tematiche che verranno affrontate durante l’evento, in modo che tu possa capire l’importanza di partecipare e come potrebbe influenzare il futuro del settore.

Il contesto della riforma dello sport

La riforma dello sport rappresenta un passo significativo verso l’adeguamento delle politiche e delle regolamentazioni che governano il mondo sportivo. Questa iniziativa mira a garantire una maggiore trasparenza, sostenibilità finanziaria, promozione dell’equità e protezione dei diritti degli atleti. La riforma coinvolge diverse aree dello sport, compresi gli aspetti amministrativi, finanziari, organizzativi e legali.

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Di cosa si parlerà nel webinar

Durante il webinar del 26 maggio, esperti del settore discuteranno le principali implicazioni della riforma dello sport e offriranno un’analisi approfondita dei cambiamenti previsti. Saranno affrontati argomenti chiave come:

  1. Le implicazioni e dei benefici che la riforma potrebbe portare al settore sportivo.
  2. Discussioni su nuove politiche, regolamenti o proposte per migliorare il sistema sportivo.
  3. Idee e innovazioni relative all’allenamento e all’attività fisica svolte all’aperto, evidenziando l’importanza di questa modalità di fitness e le sue implicazioni per il settore sportivo.
  4. Gestione degli Impianti Sportivi, i criteri e requisiti per ottenere le certificazioni e di come la riforma possa contribuire a migliorare la qualità e l’efficienza nella gestione degli impianti sportivi.
  5. L’importanza di un sistema gestionale scalabile e modulare per i centri sportivi e le sfide associate alla gestione di strutture sportive complesse con soluzioni innovative basate su sistemi tecnologicamente avanzati.
  6. I vantaggi e opportunità offerte dall’utilizzo di soluzioni modulari nell’edilizia di strutture sportive, come la flessibilità, la velocità di realizzazione e la riduzione dei costi.

Il programma

LA RIFORMA DELLO SPORT

Le principali implicazioni

26 Maggio | ore 9:30

Programma:

INTRO

9.30 | Ezio Ferrari – Presidente AIS

9.35 | Fabio Passoni – Sport & Impianti

9.40 | Roberto Volpe – Faraone

campus faraone

RELATORI

9.45 | L’importanza di una Riforma così importante per lo Sport – Rinaldo Redaelli, Segretario generale di ANCI Lombardia

10.00 | La Riforma dello Sport: aggiornamenti e alternative! – Andrea Pambianchi, CIWAS Confederazione Wellness

10.30 | Le nuove tendenze del fitness outdoor – Giacomo Canessa, Triform

10.45 | La certificazione delle competenze per Esperto nella Gestione degli impianti Sportivi – Amalia Pagano, Bureauveritas

11.00 | L’importanza di un sistema gestionale scalabile e modulare per i centri sportivi – Michele Palmieri, Wansport

11.15 | Il sistema modulare come nuova edilizia per i centri sportivi – Gloria Basser Prefab Srl

LA RIFORMA DELLO SPORT  LE PRINCIPALI IMPLICAZIONI
Venerdì 26 Maggio 2023 alle ore 9.30  

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campo da padel

Aprire un campo da Padel: Aspetti giuridici e organizzativi

E’ lo sport del momento in gran parte d’Europa, ma ci sono aspetti da valutare attentamente. Scopriamo cosa serve per aprire un campo da padel

L’apertura di un campo da Padel può rappresentare un’interessante opportunità nel settore sportivo. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente gli aspetti giuridici e organizzativi legati a questa attività. Dal punto di vista giuridico, è necessario ottenere le autorizzazioni e le licenze pertinenti, rispettare le norme di zonizzazione e considerare gli aspetti contrattuali. Dal punto di vista organizzativo, è importante pianificare l’area di gioco, fornire attrezzature di qualità, implementare un sistema di prenotazione efficiente e creare un’offerta di servizi adeguata alle esigenze dei giocatori. Questo articolo esplorerà in dettaglio cosa comporta l’apertura di un campo da Padel, fornendo informazioni preziose per coloro che desiderano intraprendere questa sfida nel settore sportivo.

campo padel
Il padel è ormai ovunque – Wansport Blog

Aspetti giuridici dell’apertura di un campo da Padel

L’apertura di un campo da Padel richiede una serie di adempimenti giuridici. Innanzitutto, è essenziale verificare la pianificazione urbanistica per assicurarsi che il terreno sia idoneo all’installazione di un campo da Padel. Successivamente, è necessario richiedere le autorizzazioni e le licenze pertinenti presso gli enti locali competenti. Queste possono includere autorizzazioni edilizie, autorizzazioni ambientali e licenze commerciali. Inoltre, è importante rispettare le norme di zonizzazione e le eventuali restrizioni riguardanti il rumore. Infine, è opportuno stipulare contratti con fornitori, partner e potenziali dipendenti, definendo chiaramente le responsabilità e le condizioni operative.

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Aspetti organizzativi per un campo da Padel di successo

La buona organizzazione è essenziale per gestire un campo da Padel in modo efficace. È fondamentale pianificare l’area di gioco, considerando le dimensioni regolamentari e l’adeguata separazione tra i campi. La scelta di attrezzature di qualità è un altro aspetto cruciale, compresi i campi sintetici, le reti e le racchette. È consigliabile implementare un sistema di prenotazione online che semplifichi la gestione delle prenotazioni e offra comodità ai giocatori. Inoltre, un’offerta di servizi adeguata, come spogliatoi, docce e bar, può aumentare l’attrattiva e fidelizzare la clientela.

Campo padel
Una buona organizzazione fa la differenza – Wansport Blog

Considerazioni finanziarie

Prima di aprire un campo da Padel, è importante considerare le implicazioni finanziarie dell’investimento. Oltre ai costi di avvio, come l’acquisto del terreno o il noleggio degli spazi, è necessario valutare i costi operativi, tra cui manutenzione, fornitura di energia elettrica, acqua e illuminazione. È fondamentale realizzare un piano economico dettagliato e calcolare i ricavi previsti, tenendo conto del numero di giocatori e delle tariffe praticate. Infine, è essenziale condurre una ricerca di mercato accurata per valutare la domanda esistente e la concorrenza.

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expo padel village

Vi raccontiamo l’Expo Padel Village

Abbiamo partecipato all’Expo Padel Village il primo grande appuntamento sul padel in Puglia. Un racconto di 4 giornate di sport e sorrisi

Expo Padel Village
Un tuffo nella nostra Community all’Expo Padel Village – Wansport Newsroom

Dal 22 al 25 aprile 2023 si è tenuto a Bari il primo grande evento dedicato al padel in Puglia, in occasione dell’Expolevante. Grazie alla collaborazione con il Kendro, i visitatori hanno potuto vivere un’esperienza immersiva attraverso un percorso espositivo, arricchito da una serie di eventi collaterali.

Le aziende, i club, gli sponsor e i partner partecipanti hanno presentato le loro novità del settore, dalle racchette all’abbigliamento, dalle palline ai costruttori di campi e coperture, fino alle tecnologie e soluzioni per la gestione dei propri club. Inoltre, è stata dedicata un’area interamente alla promozione dei Circoli Padel, con la possibilità di creare network grazie all’ospitalità dedicata.

Obiettivo Centrato

L’obiettivo principale dell’evento era quello di promuovere l’inclusione nello sport, e questo è stato raggiunto attraverso tornei, esibizioni tra giocatori amatori e professionisti e la possibilità di provare gratuitamente il padel con lezioni dedicate.

Il villaggio ospitante il campo centrale outdoor ha permesso ai partecipanti di vivere una vera e propria immersione nel mondo del padel, grazie alle attività organizzate e alla presenza dei principali marchi del settore.

Expo Padel Village
Manifestazioni di “padel fever” 😉 – Wansport Blog

Non solo Padel (occhio al Pickleball!)

Il padel, come è ovvio che sia era il principale protagonista. Tuttavia nei 4 giorni di esposizione c’era anche la possibilità di avvicinarsi al Pickleball dato che era stato allestito un campo apposito per poterlo testare. Andre Agassi recentemente ha avuto parole al miele per questo sport che effettivamente si è dimostrato subito molto attrattivo per tutte le età. Ci possono giocare anche over 60 ma allo stesso tempo è identificato anche come “tennis dei bambini” (fonte: una mamma che passava dal nostro stand). Negli Stati Uniti va fortissimo e c’è chi è pronto a scommettere che l’esplosione arriverà anche in Europa, ne avevamo parlato diffusamente qui e lo abbiamo ribadito in una piacevole intervista al TG Norba 24

Pickleball Expo Padel Village
Con i giornalisti a parlare di sport e di quanto è bello il Pickleball – Wansport Blog

Un incontro piacevole con la nostra community

I giorni dell’Expo Padel Village sono stati anche l’occasione per incontrare migliaia di sportivi provenienti da tutto il Sud Italia e di poter presentare loro la nuova App di Wansport. Il nostro stand è diventato palcoscenico di simpatici momenti goliardici e di confronto dove i giocatori hanno avuto modo di provare la app e di prenotare le prossime partite nei centri sportivi Wansport preferiti. Abbiamo coinvolto i giocatori con alcune attività divertenti molto condivise sui social media e abbiamo parlato con i nostri clienti e con centri sportivi interessati a scoprire tutto l’Universo Wansport. Insomma, 4 giorni vissuti intensamente in un’atmosfera perfetta (tranne alcuni rari momenti di pioggia, ma ci può stare).

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Altri Incontri interessanti

Oltre ad incontrare la Community di sportivi e a far conoscere Wansport a quei pochissimi padelisti che ancora non lo conoscevano, l’Expo è stata anche una interessante occasione per conoscere realtà interessanti nate e cresciute nella nostra amata Puglia. Queste le realtà che più ci hanno colpito:

TAP-IN E-commerce di abbigliamento e accessori dedicati al padel con sede a Polignano a Mare. Hanno già raggiunto notevoli risultati ma hanno potenzialità davvero importanti. Da tenere d’occhio.

Campa: Azienda che realizza strutture in metallo, coperture e campi sportivi di ogni genere. Hanno realizzato (a tempo di record) il bellissimo campo padel presente al villaggio e sono estremamente professionali.

SmashBall: King Padel: e-commerce specializzati per abbigliamento e accessori padel & tennis 100% Made in Puglia e con tutte le carte in regola per diffondersi in modo sempre più capillare

Conclusioni 

L’Expo Padel Village è stata un evento molto ben organizzato che ha visto la partecipazione di molti appassionati di padel e di sport in generale. Questo evento ci ha permesso di promuovere il nostro marchio e di far conoscere il padel ad un pubblico più ampio.

Molti centri sportivi e appassionati del padel hanno visitato il nostro stand e si sono divertiti con le attività che abbiamo organizzato. Siamo rimasti sorpresi dalla passione e dalla curiosità che il pubblico ha dimostrato per il padel. Molti di loro hanno giocato per la prima volta e si sono appassionati al gioco.

Il nostro stand ha attirato anche l’attenzione dei centri sportivi che hanno apprezzato l’opportunità di conoscere i nostri prodotti e servizi, e di confrontarsi con noi sui futuri possibili progetti.

Guardando al futuro del padel in Italia, possiamo confermare che la passione per questo sport è in costante crescita. Siamo certi che ci saranno molte opportunità per promuovere il padel e farlo conoscere a tutti gli appassionati dello sport.

In sintesi, l’esperienza all’Expo Padel Village è stata molto positiva per Wansport. Siamo stati felici di partecipare all’evento e di poter far divertire il pubblico con le nostre attività. Siamo già pronti per partecipare al prossimo evento sportivo e continuare a far crescere la nostra community sportiva!

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Ora il padel se la gioca con il tennis

Subito dopo la pandemia il padel si è espanso a velocità elevatissima, tanto da arrivare, per numero di giocatori e campi, a competere con lo sport da cui ha avuto origine

Dal 1° gennaio 2023 la Federazione Italiana Tennis ha cambiato nome in Federazione Italiana Tennis e Padel. Di conseguenza anche l’acronimo si adatterà al nuovo nome che diventerà “FITP”. Questo avvenimento in pratica certifica l’esplosione del padel in termini di “hype” e di appetibilità tra gli sportivi e manda un chiaro segnale a chi ha ritenuto che il fenomeno fosse semplicemente una moda passeggera.

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Il padel diventa sempre più diffuso – Wansport Blog

La crescita del padel

La Federazione inserì il padel come un suo settore nel 2008, al pari del beach tennis e circa 14 anni fa si è espanso talmente tanto che ha attirato l’attenzione quasi pari a quella del tennis. Attualmente, come spiegato da Angelo Binaghi, presidente federale, “oggi il padel in Italia ha oltre ottocentomila praticanti, con quasi settantamila tesserati e un bacino che in potenza può arrivare fino a due milioni di giocatori. La potenzialità di crescita enorme di questo sport è riconducibile per gran parte all’attenzione che i giovani gli stanno prestando negli ultimissimi anni. Se volessimo tener presente il coefficiente di crescita del padel, che è intorno al 20-25% ogni anno, si intuisce piuttosto facilmente che nel medio periodo i numeri del padel saranno sempre più vicini a quelli del tennis. Pertanto non potevamo non dare piena dignità al padel all’interno della nostra organizzazione”

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Il padel ora se la gioca con il tennis – Wansport Blog

Gli ultimi dati diffusi nel 2020 dal Coni sono piuttosto chiari sotto questo aspetto: i tesserati del tennis erano più di trecentomila (solo nel calcio si contano più tesserati in Italia). La Federazione ha ormai preso atto che il padel si sia oramai affermato, superando la fase di espansione iniziale agevolata anche dalla pandemia e dalle restrizioni ad esse associate per lo sport (il tennis o il padel non sono sport di contatto).

Un po’ di dati sul padel

Nasce nel 1969 in Messico e diventa super popolare negli anni successivi principalmente in Spagna e in Argentina e in pochissimi altri paesi. Chi credeva che in Italia il padel potesse rappresentare solo una moda passeggera ha evidentemente sbagliato previsione: nella realtà la disciplina è in continua espansione e sta generando un business molto attraente tra gli imprenditori dello sport, in primis ex sportivi che hanno puntato sul padel organizzando promozioni e tornei. Non mancano le strutture che hanno deciso di destinare spazi a nuovi campi di padel sostituendoli a quelli precedentemente dedicati al tennis o al calcetto. A questi si aggiungono circoli sportivi e nuove strutture dedicate. 

Con la superficie destinata alla creazione di un campo da tennis si possono realizzare fino a tre campi da padel: questo inevitabilmente amplifica la possibilità di fare maggiori incassi per i gestori dei centri sportivi.

I costi per realizzare un campo da padel variano dai 18mila fino a 30mila euro. I prezzi salgono se si decide di dotare il campo di una tensostruttura adatta alla copertura così da poterlo utilizzare anche nei mesi invernali. Sono circa 77 milioni di euro totali le cifre investite solo nelle infrastrutture dedicate alla disciplina. Nell’anno appena trascorso in Italia ogni campo è stato affittato in media per 8 ore al giorno e se consideriamo il prezzo medio di circa 28 euro all’ora ricaviamo un incasso stimato di circa 82mila euro all’anno. 

padel
il campo da padel – Wansport Blog

Secondo quanto dice l’Osservatorio italiano “Mr Padel Paddle” 10 anni fa in Italia c’erano in tutto 20 campi di padel. Il primo scatto arrivò tra il 2015 e il 2017, quando i campi passarono da 150 a 500. Da quel momento la crescita è stata repentina così come il numero dei praticanti della disciplina. A fine 2021 c’erano oltre 3.500 campi da padel. È un dato enormemente significativo se pensiamo che solo la Spagna aveva più campi (circa 14mila). In terza posizione si piazzava la Svezia con 3.500 unità, a seguire Francia (1.184) e Belgio (1.054). La media in Italia è di un campo ogni 16.000 persone. 

È nel Lazio che si giocano più partite di padel in Italia (circa il 25,1% delle partite complessive). Segue la Lombardia (685) e Sicilia (615). Solo nella provincia della Capitale ci sono quasi 1.200 campi, segue con grosso distacco la provincia di Milano (291 campi) e Torino (253). Ma la diffusione del Padel è ormai ovunque tanto che in regioni come Puglia, Molise, Friuli Venezia Giulia e Campania negli ultimi 6 mesi si è registrato un aumento delle strutture superiore del 50% rispetto al periodo precedente. Oltre alle grandi città anche i piccoli centri si stanno attrezzando con nuove strutture e nuove opportunità per i giocatori: la stima è che a fine 2023 si supererà quota 7.000 campi in tutta Italia.

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La crescita europea del padel

Ormai la crescita è da considerarsi un fenomeno globale. Siamo arrivati a oltre 18 milioni di praticanti attivi nel mondo in oltre 90 paesi. Solo in Europa si sono costruiti più di 10mila nuovi campi tra il 2019 e il 2021 superando quota 26mila distribuiti in circa ottomila club o circoli (in media circa 3,3 campi per ogni struttura ricettiva). Diversi analisti ed esperti ritengono che nel 2025 avremo in Europa oltre 66mila campi che genereranno un volume d’affari di 1 miliardo di euro.

Come si spiega una crescita così alta?

In recente sondaggio condotto su un campione di circa 10mila europei intervistati è venuto fuori che chi pratica il padel dice di divertirsi più facilmente rispetto ad altri sport anche se non si è particolarmente esperti o tecnicamente bravi. 

Inoltre il padel sta diventando sempre più un collante sociale e viene percepito come uno sport “inclusivo” aperto a tutti, senza distinzioni di età, di genere o di forma fisica. Il 38% dichiara di giocare con gente sconosciuta e il 57% dopo la partita va a mangiare insieme ai compagni e avversari mentre il 34% dichiara di prendere lezioni dai maestri di padel.

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Il padel sta diventando un forte collante sociale – Wansport Blog

Alla semplice domanda “ma perché giochi a padel?”, la maggior parte degli intervistati in età compresa tra i 56 e i 65 anni risponde “per divertirmi”. La seconda spiegazione è “per fare attività fisica”. Tra i minorenni invece la risposta più diffusa è “per imparare” (questo dato è estremamente significativo e ci da chiare indicazioni sul fatto che il padel è destinato a crescere ancora). Il 31% degli intervistati dichiara di giocare da meno di un anno, il 32% da non più di due anni mentre solo il 10% ha un’esperienza di oltre 10 anni. 

In Italia il padel viene praticato con una certa regolarità fino agli over 60, più o meno come il tennis. La fascia più attiva è quella tra i 36 e i 46 anni, mentre la fascia 26-35 anni e quella 56-65 anni presentano percentuali simili. Le donne sono il 14%.

In media tra i giocatori amatoriali si giocano 23 partite l’anno (circa 2 al mese) e si prenotano i campi circa 6 giorni prima. Tra gli europei chi va più forte sono i belgi che giocano in media 30 partite all’anno con una media di prenotazione di circa 8 giorni di anticipo. In Spagna le prenotazioni hanno largamente superato i 2 milioni e in media un giocatore gioca 11 partite l’anno (ovviamente è il numero dei praticanti ad essere fuori scala rispetto al resto dell’Europa). Le palline comprate nel 2021 in tutto il mondo per il padel ammontano a circa 15 milioni.

Il padel su internet

Il numero di ricerche su Google della parola “padel” si è triplicato in 5 anni. Nei social network si registra un forte interesse con oltre 1 milione di interazioni che comprendono video delle partite caricate su Twitch e YouTube, post pubblicati su Instagram, TikTok, Twitter e Facebook.

Il padel professionistico

Sta crescendo anche il seguito dei tornei internazionali dedicati ai professionisti, ma è ancora presto per incrementare il livello di competizione della disciplina. Attualmente il numero di giocatori professionisti è ancora piuttosto ristretto e il movimento è sotto il dominio saldo di Spagna e Argentina. Il circuito World Padel Tour organizza dal 2013 tornei in cui si sfidano le migliori coppie del mondo e nella stagione 2022 si sono giocati 24 tornei in 13 paesi differenti.

Premier Padel e altre competizioni nel mondo

All’inizio del 2022 è stato inaugurato il tour mondiale della International Padel Federation (FIP) anche grazie al sostegno del fondo sportivo del Qatar. La FIP, guidata dall’italiano Luigi Carraro (già presidente del Coni e della Federcalcio), riunisce 50 federazioni in tutto il mondo. Il fondo del Qatar ha gonfiato di molto i premi in denaro destinati ai vincitori, tant’è che ci giocano i migliori giocatori al mondo. 

Questo nuovo circuito prende il nome di Premier Padel e ha l’ambizioso obiettivo di superare il World Padel Tour. A maggio del 2022 Il Foro Italico di Roma ha ospitato una tappa del Premier Padel mentre l’ultima tappa si è svolta a Milano all’Allianz Cloud e ha visto la partecipazione dei migliori giocatori di padel del pianeta.

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Dal ’92 si giocano i campionati mondiali di padel dove si sfidano le squadre delle nazionali. A novembre si è svolta l’ultima edizione a Dubai e l’Italia femminile per la seconda volta consecutiva si è piazzata al terzo posto. Ha vinto la Spagna che ha battuto l’Argentina (e chi altri?) per 2 a 0. E’ andata un po’ maluccio per la squadra maschile fuori dai primi otto posti, mentre quest’anno ha vinto l’Argentina che nell’edizione precedente arrivò seconda.

L’obiettivo dichiarato della FIP è quello di rendere il padel una disciplina olimpica entro i giochi del 2032 a Brisbane in Australia. Nel frattempo il padel è entrato a far parte dei giochi sudamericani disputati ad Ottobre in Paraguay e in Europa sarà uno degli sport in programma ai giochi di Cracovia di quest’anno. 

Scopri quello che Wansport può fare per il tuo centro sportivo e unisciti alla community! Che aspetti?

Pinckleball

Scopriamo il Pickleball, il nuovo sport di tendenza Made in USA

A metà tra il tennis e il padel è uno sport molto popolare negli Stati Uniti e potrebbe esplodere a breve anche in Italia. Scopriamo regole e curiosità del Pickleball.

Pickleball
Come si gioca a Pickleball? – Wansport Blog

Inventato nel 1965 da Joel Pritchard, un membro del Congresso degli Stati Uniti, insieme al suo amico Bill Bell, il pickleball si pone al centro tra il tennis e il padel per regole e somiglianza. Tutto nacque dalla necessità di dare qualcosa da fare ai bambini in vacanza per evitare che si annoiassero troppo inventando di fatto uno sport da fare senza particolari attrezzature difficili da trovare. 

Attualmente negli USA ci giocano oltre 68 milioni di giocatori quasi tutti facenti parte della Generazione Z, ovvero i nati tra il 1997 e il 2015. La pandemia ha accelerato una crescita che sembrava già piuttosto repentina: l’amministratore delegato di USA Pickleball ha detto che in circa 18 mesi il numero dei giocatori è raddoppiato. Ben 37 paesi ora fanno parte della International Pickleball Federation. Siamo lontani dall’obiettivo minimo di 70 paesi, che permetterebbe al pickleball di essere promosso a disciplina olimpica ma molti sono pronti a scommettere che presto potrà essere raggiunto.

Pickleball
Molti giovanissimi giocano a Pickleball in USA. Sarà così anche in Europa?

Come si gioca a Pickleball

Per chi gioca a tennis o a padel, il pickleball appare subito molto familiare: prevede l’uso di una racchetta e di una pallina in un campo da Badminton. Si può praticare sia in singolo che in doppio in un campo al chiuso o all’aperto. Ci si aggiudica la vittoria quando si arriva al punteggio massimo che può essere di 11, 15 o 21 punti. La regola sul rimbalzo della palla è la stessa del tennis, ovvero può ribalzare massimo una sola volta nel campo prima di essere colpita.

La battuta, da effettuare sulla linea di fondo del campo, è simile a quella del padel (ne abbiamo parlato diffusamente qui), la palla deve essere destinata alla parte del campo avversario diametralmente opposta a quella da cui si batte. Se la palla rimbalza nella giusta parte di campo destinata al ricevitore allora quest’ultimo può ribattere e iniziare lo scambio. La palla in battuta non può toccare la rete (è prevista una seconda battuta solo in doppio) e non può finire nella cosiddetta “area kitchen” (cucina, in inglese). Questa area è quella a ridosso della rete dove è proibito colpire la palla al volo, ma deve rimbalzare una volta a terra. 

Quando si assegnano i punti nel pickleball

Dopo aver definito le regole base del pickleball, diamo un’occhiata a come si assegnano i punti:

  • Quando la palla rimbalza due volte nel campo avversario senza che esso riesca a respingerla
  • Quando la risposta dell’avversario finisce in rete e cade nella stessa porzione di campo
  • Quando la risposta finisce oltre i confini del campo 
  • Quando si colpisce al volo nell’area “kitchen” altrimenti chiamata “non volley zone

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Uno sguardo alle differenze con il tennis e con il padel

Come avete potuto intuire facilmente il regolamento è molto simile a quello del tennis, ma naturalmente ci sono delle differenze sostanziali che richiedono naturalmente un diverso approccio al pickleball. 

Sono 3 gli aspetti verso i quali il pickleball differisce dal tennis e dal padel: il campo, la racchetta e la palla.

Il campo di Pickleball
Il campo di Pickleball

Il campo

E’ diviso da una rete alta poco più di 80cm, misura 13,40 metri di lungheza e 5,60 metri di larghezza per il torneo singolo e 6,10 metri per le partite in doppio. Il campo, pertanto, è decisamente più piccolo rispetto a quello da tennis o da padel.

La racchetta di Pickleball
La racchetta di Pickleball

La racchetta

Anche la racchetta presenta una differenza notevole: sono più piccole e piatte. Rispetto alla racchetta da tennis la forma è diversa, infatti ha una forma rettangolare e non ovale, mentre l’impugnatura, più corta, ricorda quella delle racchette di padel.

La palla di Pickleball
La (strana) palla di Pickleball

La palla

La vera novità è rappresentata dalla palla di pickleball: la grandezza è uguale a quella delle classiche palle da tennis e padel mentre il peso è decisamente inferiore essendo una palla di plastica sostanzialmente vuota all’interno con tanti piccoli fori per far passare l’aria (utile per contrastare il vento soprattutto nelle partite outdoor).

Il Pickleball nel Bel Paese

La presenza del pickleball in Italia è ufficialmente partita nel 2018, anno di fondazione dell’Associazione Italiana Pickleball (AIP) con sede a Tocco da Casauria nella provincia di Pescara. Ed è qui che sono stati costruiti i primissimi campi di pickleball e dove si allena la rappresentativa italiana. L’AIP fa parte ufficialmente della International Pickleball Federation. La federazione internazionale ha organizzato nel 2018 in Italia la seconda edizione della Bainbridge Cup. In questa competizione si scontrano team rappresentativi dell’Europa e del Nord America. Gli Usa sono evidentemente la nazione più forte in questa disciplina da pochissimo sbarcata in Europa, ma diversi analisti sportivi ritengono che presto, dopo la febbre del padel e senza dimenticare cosa è stato il 2022 per il tennis italiano, il pickleball possa diventare un trend molto importante da qui a poco.

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come si gioca a padel

Come si gioca a Padel?

Regole, punteggi, chi vince e in generale tutto quello che c’è da sapere sullo sport più in crescita in Italia. Scopriamo come si gioca a padel.

come si gioca a padel
Come si gioca a padel – Wansport Blog

Il padel è uno sport che sta registrando una grossa espansione un po’ dappertutto, ne abbiamo parlato qui. E’ ormai conclamato che il padel sia uno sport sano che aiuta a migliorare sia la forma fisica che quella mentale. Favorisce, inoltre, la socializzazione e gli incontri con persone che nutrono le stesse passioni. L’approccio al padel risulta per diversi motivi essere piuttosto facile: basta un giusto abbigliamento nemmeno troppo impegnativo, e una racchetta da padel che meglio possa adattarsi al proprio livello e al proprio stile di gioco. 

Dopo aver prenotato e pagato un campo di padel qualcuno potrebbe chiedersi: “ma come si gioca a padel? Come vinco?”. Proviamo a rispondere!

Iniziamo col dire che le regole del padel sono state definite dall’IPF (Federazione Internazionale del Paddle) e valgono sia per le donne che per gli uomini.

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il campo di padel

Dimensioni, superficie e accessi dei campi di padel

Il campo di padel internamente è un rettangolo di 10 metri di larghezza e 20 metri di lunghezza con una tolleranza dello 0,5%. Al pari di un campo da tennis deve essere diviso perfettamente a metà da una rete. Parallela alla rete sono tracciate le linee di battuta. La rete di un campo da padel è lunga circa 10 metri ed è alta 88cm al centro mentre nelle estremità è lievemente più alto (circa 92cm). Le linee del campo (solitamente bianche) devono essere larghe 5cm. Tutto il campo è recintato.

Il campo di padel può essere di svariati materiali (cemento, materiale sintetico, erba artificiale, conglomerato poroso ecc.) purché sia garantito un rimbalzo regolare della palla. Per quanto riguarda il colore, il campo può essere di terracotta, verde o azzurro nei campi outdoor, per i campi indoor è prevista anche la possibilità che il campo sia nero. Ciascuno dei lati prevede 2 accessi simmetrici larghi almeno 2 metri e non devono esserci impedimenti fisici.

come si gioca a padel
palla e racchetta di padel

Palla, racchetta e abbigliamento da padel

La palla da padel è una sfera di gomma con un diametro che può variare da 6,35cm fino a 6,77 cm con un peso che va da 56 fino a 59,4 grammi. Una palla da padel omologata ottiene un rimbalzo compreso tra 1,35 e 1,45 metri se lasciata cadere da 2,54 metri. 

La scelta della racchetta è importante e deve riflettere sia il proprio stile di gioco sia il proprio livello. Naturalmente una racchetta da padel deve quantomeno essere composta da testa e manico il quale dovrà avere una larghezza e uno spessore di 5cm. Per ciò che concerne la testa della racchetta può essere di dimensione variabile ma che, sommata al manico, non può superare i 45,5cm di lunghezza, mentre in larghezza non è possibile andare oltre i 26cm e, infine, lo spessore non dovrà superare i 3,8cm. A completare il tutto, la racchetta da padel deve essere dotata di una corda (o di un cavo l’importante è che non sia elastico) che serve per tenerla unita per sicurezza al polso in modo da evitare possibili incidenti.

Per l’abbigliamento e calzature si prevede che siano adeguate allo sport che si sta praticando. Non si possono usare magliette senza maniche o costumi da bagno. Nel padel a squadre è opportuno (anche se non è una regola, piuttosto una consuetudine) che i giocatori indossino lo stesso abbigliamento.

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le regole del padel
Impariamo le regole del padel

Entriamo in partita: come si gioca a padel e quanto dura un match

Bene, ora che abbiamo capito come deve essere fatto un campo da padel, come deve essere la racchetta e la palla e come bisogna vestirsi, arriviamo al fulcro della questione: come si vince a padel?

Oltre che con costanza e allenamento, per vincere a padel è necessario conoscere le regole a fondo così da evitare di commettere banali errori che precludono sia la vittoria che il divertimento.

La battuta

Per imparare come si gioca a padel, non possiamo non iniziare da qui. Se sbagli la battuta, come nel tennis, hai a disposizione una seconda occasione. Per effettuare correttamente la battuta, il battitore dovrà:

  • Avere entrambi i piedi dentro la linea di battuta, mantenendo tale posizione fin quando la palla non viene colpita
  • Far rimbalzare la palla nell’area di battuta in cui si trova
  • Mai toccare con i piedi la linea di battuta nemmeno superandola con i piedi alzati
  • Quando si colpisce la palla, questa deve stare massimo all’altezza della cintura e il battitore dovrà mantenere almeno un piede per terra
  • Lanciare la palla dall’altra parte del campo e sopra la rete nel riquadro di battuta opposto diagonalmente al suo facendo il modo che essa dentro le linee che la delimitano
  • Non battere se il ricevitore non è pronto a rispondere

E’ fallo se:

  • Il battitore non colpisce la palla
  • Se la palla cade fuori dal campo di battuta del ricevitore
  • La palla colpisce il battitore o il suo compagno in caso di doppio
  • La palla colpisce la recinzione direttamente già al secondo rimbalzo
  • La palla esce dal campo dopo il primo rimbalzo (dagli ingressi, per esempio)

Come ribattere

  • Il battitore non colpisce la palla
  • Se la palla cade fuori dal campo di battuta del ricevitore
  • La palla colpisce il battitore o il suo compagno in caso di doppio
  • La palla colpisce la recinzione direttamente già al secondo rimbalzo
  • La palla esce dal campo dopo il primo ribalzo (dagli ingressi, per esempio)

Quando si assegna un punto nel padel

Ora che è chiara la regola della battuta e della ribattuta scopriamo come si fa un punto nel padel. Per prima cosa dobbiamo ricordare che:

  • La palla battuta deve rimbalzare nel campo avversario oppure toccare dopo il primo rimbalzo una delle pareti nel campo opposto
  • La palla non può essere colpita simultaneamente da 2 giocatori né essere toccata per 2 volte durante la risposta
  • La palla non può essere giocata con il corpo ma solo con la racchetta e non può colpire altri oggetti se non campo e pareti

Per cui si assegna un punto quando:

  • La palla colpisce direttamente le pareti del campo avversario prima di rimbalzare sul campo
  • La palla rimbalza due volte sulla superficie

I giocatori sono autorizzati ad uscire dal campo attraverso le uscite laterali per colpire la palla (se quest’ultima non ha già compiuto 2 rimbalzi).

Si perde il punto se:

  • La palla rimbalza due volte sul campo senza che venga respinta prima
  • Un giocatore colpisce la palla senza che essa abbia superato la rete
  • Un giocatore colpisce la palla e questa tocca per primo il pavimento o la copertura del suo campo
  • Entrambi i giocatori colpiscono contemporaneamente o consecutivamente la palla
  • Un giocatore tocca la palla più di una volta nella risposta
  • La palla tocca il giocatore e non la racchetta
  • La palla colpisce direttamente una qualsiasi superficie diversa dal campo contrario (pavimento)
il punteggio nel padel
Il punteggio nel padel

Il punteggio

Ora che abbiamo capito come si assegnano i punti, vediamo quanto dura più o meno una partita di padel. Sulla conta dei punti valgono le regole del tennis. Si parte da “0” e il primo punto è “15”, poi “30”, “40” e infine totalizzando quattro punti si vince il game (il gioco). Se entrambi sono arrivati a 40, il punto successivo è chiamato “vantaggio” e per vincere il gioco bisogna aggiudicarsi anche il punto seguente, in caso contrario si ritorna in parità sul 40-40. Come nel tennis, per vincere il gioco è necessario avere 2 punti di scarto dall’avversario.

Chi si aggiudica i primi 6 giochi vince il set, se l’avversario arriva a 5 giochi vinti bisogna batterlo totalizzando un punteggio di 7 a 5 (2 giochi di scarto), in caso di parità 6 a 6 si passa al “tie break” che viene vinto da chi arriva per primo a 7 punti. Gli incontri di padel si giocano al meglio di 3 set, per vincere è necessario aggiudicarsi 2 set.

Come nel tennis, non esiste una durata fissa nel padel (anche se nei tornei ufficiali di padel, per velocizzare, ci sono alcune regole fisse sui tempi tra un gioco o un set).

Sei un centro padel?

padel

La storia del Padel: come nasce questo sport

Scopriamo il Padel, come è nato e si è sviluppato e il perchè del grande successo che sta raccogliendo negli ultimi anni.

Il Padel, oppure più opportunamente “Paddle tennis” è una disciplina sportiva con grosse analogie con il tennis (dal quale prende fortemente ispirazione). E’ giocabile da due squadre composte da due elementi in un campo chiuso e delimitato ai lati.Il padel è nato in un modo del tutto casuale proponendosi principalmente come uno sport senza impegno e amatoriale. Negli ultimi anni ha avuto una crescita esponenziale in tutto il mondo sia nella diffusione sia agonisticamente.

Dove nasce il Padel

Il padel nasce intorno agli anni 70 e in modo del tutto casuale quando il messicano Enrique Corcuera stava cercando di ricavare uno spazio in casa sua per costruire un campo da tennis.

Il primo campo di Padel di Corcuera

Trattandosi però di uno spazio limitato Enrique non poté costruire un campo regolamentare, per cui si accontentò di una superficie più piccola delimitata da murature e reti metalliche (che impedivano alla palla di uscire al campo).

Senza rendersene conto aveva inventato il Padel.

Il Padel in Italia

Il Paddle viene considerato come un gioco che riesce facilmente a divertire e allo stesso tempo unire e aggregare le persone come pochi altri sport. E’ giocabile in coppia per cui riesce a far stare in una superficie relativamente piccola 4 persone. Inoltre è un gioco molto fruibile e, rispetto al tennis, richiede molto meno abilità tecnica per cui risulta essere alla portata di tutti.

Fondata da un gruppo di appassionati, agli inizi del 1991 nasce la Federazione Italiana Gioco Paddle. L’intento è quello di diffondere e promuovere il gioco in tutta la penisola. Successivamente il C.O.N.I. sposò la causa dotandolo dei suoi regolamenti ufficiali.

Il Padel fu presentato ufficialmente a Bologna nel 1991, nell’ambito dello Sport Show. Alla Fiera di Bologna fu realizzato un campo dove furono svolte alcune partite di squadre spagnole, argentine e italiane. Fu subito successo, il pubblico apprezzo soprattutto l’immediatezza e semplicità di questo nuovo sport.

L’evoluzione del Padel e la sua rapida diffusione

Sempre nel 1991 l’Italia partecipò ai Campionati Assoluti di Barcellona, Gianluca Baldi, tesserato per l’Associazione Sportiva Bologna Paddle, fu il primo campione italiano.

Al Mondiale di Spagna ’92 la nazionale maschile ottenendo l’ottavo posto mentre nel campionato successivo in Argentina l’Italia si piazzò al nono posto.

L’anno della svolta fu il 2001, quando diventammo vice campioni d’Europa.

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La diffusione del Padel oggi

Nel 2008 il padel ottenne il definitivo riconoscimento da parte del C.O.N.I. che lo inserisce ufficialmente nella Federazione Italiana Tennis.

Attualmente il Padel è molto ben visto soprattutto da ex calciatori di Serie A quali Francesco Totti, Candela o Antonio Cassano (solo per citarne alcuni) che hanno contribuito a diffondere questo sport. Iniziative quali il Gillette Padel Vip Club (un torneo misto amatoriale dove partecipano molte coppie VIP), insieme alla cassa di risonanza rappresentato dai social network, lo hanno definitivamente consacrato come uno sport popolare largamente diffuso.